Ipotetico quiz sulla storia del metal tra vent’anni:
Per cosa sono ricordati ancora oggi gli Epica?
A) Per l’innegabile contributo dato al power/gothic metal
B) Per quella gran strappona di Simone Simons
Bene, prendete nota che se risponderete “A”, la vostra partecipazione al quiz di cui sopra terminerebbe prematuramente.
Tutto questo per dire che con “Requiem for the Indifferent” capita esattamente quello che è successo con tutti i dischi precedenti: lo ascolti perché è il gruppo di Simone Simons, quella bella topolina, fai in tempo a pensare che ci sono un paio di buoni spunti (ad esempio la conclusiva “Twin Flames”) e ti sei già rotto le balle tanto delle centosei ottave di Simone quanto dell’alternanza con i rutti del cantante e delle orchestrazioni di plastica e vinavil.
In altre parole, solo per estimatori (di Simone, si intende).