Canadesi, polistrumentisti, sono via di mezzo tra un numero da circo e uno da birreria, dal momento che la loro specialità è fare cover di pezzi di altrui. Ma rimaneggiando pesantemente gli originali, e non di rado migliorandoli (al punto da rendere piacevole persino un pezzo di Rihanna): insomma, bravissimi. Di talento qui ce n’è da vendere, anche se non è chiaro se sia più quello prettamente musicale o piuttosto quello necessario per prendere al volo l’ukuele, suonare i piatti con un piede o usare la grancassa di una chitarra acustica come batteria.
Comunque, tutto ha origine da qui: la cover di “Somebody That I Used To Know” di Gotye, che nel giro di qualche settimana ha registrato circa 70 milioni (!) di hits su YouTube. I Walk Off The Earth al completo, ma una sola chitarra con cui suonare l’intero pezzo. Un miracolo di affiatamento e di economicità, andrebbe studiato nelle school of management.
Ma anche il remake di “Someone Like You” di Adele non è male, con l’ukuele di Sarah Blackwood (la cantante) che piove dal cielo e che sdrammatizza il tormentone in un chorus ai limiti del country pop:
E poi, dicevamo, Rihanna. Il kitsch della versione originale di “Man Down” viene meno e si scopre anche un bel brano:
http://www.youtube.com/watch?v=Td1up2DdhS8
Roba più seria? “Karmapolice”, dei Radiohead, è qui:
Attivi dal 2006, di fatto nessuno se li è filati fin tanto che all’inizio di quest’anno non hanno registrato la cover di Gotye. Saranno una meteora, ma almeno di quelle che si ricordano con piacere.